“Un bene al mondo”

“Poi si ricordò che della nostalgia lui aveva la chiave, e per un attimo quel pensiero fu un sollievo. Provò a entrare nella nostalgia, come aveva fatto tante volte, si accorse che la chiave ormai non funzionava piú. Riprovò, ma a nulla serví forzare la mano. Al terzo tentativo la chiave si ruppe.” (da “Un bene al mondo”, A.Bajani)
La lettura che ha segnato questa mia estate è stata senza dubbio “Un bene al mondo” di Andrea Bajani. Si tratta di un romanzo estremamente delicato che scorre sul filo sottile che separa la fiaba dalla realtà, dolcissimo anche se impregnato di un’amarezza di fondo che non lascia scampo, e soprattutto capace di farti galleggiare su una malinconia trasognata che non ti si scrolla più di dosso. Mi ha commosso.