i colpi di pedale del 2023
I progetti per questo 2023 iniziano piano piano a prendere forma: c’è qualcosa di concreto che si muove sottotraccia ormai da un po’ di tempo e che spero possa vedere la luce nei prossimi mesi, ma tutti i dettagli sono ancora in via di definizione ed è ancora presto per parlarne.
Nonostante le novità (spero) in arrivo, da parte mia c’è comunque la sensazione che il percorso de “L’uomo a pedali” non sia ancora del tutto concluso, dunque anche quella strada continuerà ad andare avanti parallelamente a ciò che arriverà. Per le avventure su due ruote di questa nuova fase ho pensato però che fosse necessaria una nuova maglia, dopo quella che mi ha accompagnato a partire dall’uscita del libro e quella che ho vestito durante il silenzioso percorso di avvicinamento alla pubblicazione, così eccola qui nella foto accanto alle due che la hanno preceduta. Anche le occasioni in cui sarà possibile vedere questa maglia sfilare sulla strada sono ancora da definire.
Tra l’altro nei giorni scorsi mi sono ritrovato a riflettere sul fatto che, quando nel 2009 uscì la prima versione del romanzo, avevo il timore di restare incastrato in quella storia e, anche per sfuggire a quella sensazione, già al momento della pubblicazione sapevo che mi sarei diretto altrove nel giro di pochi mesi. Oggi invece una parte consistente di me non ha proprio alcuna voglia di abbandonare quella strada e uscire da quella che ormai è la mia zona di comfort. Sarà che sono invecchiato o sarà che ho imparato a difendermi meglio e a non stare sempre per forza con la faccia al vento.