“non essere cattivo”

Mi fa piacere che sarà un film come “Non essere cattivo” a rappresentare l’Italia agli Oscar.
Credo non sia facile raccontare una storia così cruda in modo tanto trasparente, senza trucchetti strappalacrime né falsi moralismi, evitando di cercare per forza i buoni, gli alibi o i cattivi ma limitandosi a fotografare uno spaccato difficilissimo di due vite turbolente di periferia raccontandole per ciò che sono, con una sincerità e una lucidità che, tanto nei momenti di smarrimento più estremo quanto in quelli di tenerezza, sospendono ogni giudizio per lasciare ogni riflessione allo sguardo dello spettatore.