Categoria: diario

  • Firenze e il premio letterario Ponte Vecchio

    Il mio racconto inedito “La Gioconda” si è classificato al terzo posto al premio letterario Ponte Vecchio e sabato (12 ottobre) sarò a Firenze per la cerimonia di premiazione che si terrà alle 15 al Teatro Di Cestello, proprio nel cuore del capoluogo toscano, a pochi passi dal ponte che dà il nome al premio.
    Se devo essere sincero, non sono mai stato un habitué delle competizioni letterarie, però avevo nel cassetto questo racconto che si discosta un pochino dalle mie pubblicazioni recenti ma che per me rappresenta qualcosa di parecchio significativo, così ho pensato di provare a presentarlo a questo concorso che mi ha sempre intrigato per la serietà che dimostra e per il fascino del nome che porta. Il fatto che la giuria abbia apprezzato il mio lavoro è stato ovviamente motivo di grande soddisfazione. Sono contento di poter dare a quel racconto un piccolo posto di rilievo che lo rende ancora di più qualcosa di unico all’interno della mia produzione e mi fa davvero piacere avere occasione anche di tornare a visitare Firenze.
    Durante la premiazione verrà anche presentata l’antologia celebrativa che conterrà ovviamente anche il racconto in questione.

    Firenze e il premio letterario Ponte Vecchio
  • pedalando alla Granfondo Tre Valli Varesine

    Quest’annata a pedali è stata piuttosto complessa per me. Fra qualche calo di entusiasmo dovuto a diversi fattori, la testa proiettata su altri progetti e qualche piccolo imprevisto, a conti fatti ho percorso meno chilometri in bicicletta rispetto agli ultimi anni. Nonostante tutto però mi ero promesso di provare almeno a chiudere decentemente la stagione e la Granfondo Tre Valli Varesine di domenica è stata sicuramente l’occasione per riuscire a farlo.
    Fa sempre piacere confrontarsi con un contesto così grande e competitivo ma al tempo stesso parecchio umano e insolitamente sentito anche da parte della gente a bordo strada. Il percorso varesino poi, con la sua anima nervosa e variegata da classica mi intriga sempre parecchio e so per certo che sarebbe piaciuto molto anche al protagonista de “L’uomo a pedali“. Dunque, è stato sicuramente un bell’atto conclusivo per questa stagione un po’ complicata.

    pedalando alla Granfondo Tre Valli Varesine
  • gli ascolti di ottobre 2024

    È un autunno bizzarro. Molti di coloro che in tempi nemmeno lontani hanno vestito la divisa dei pompieri tornano a farsi fotografie in cui fingono di giocare con i fiammiferi. I seminatori d’odio non smettono di fare il loro lavoro in modo sempre più grottesco. I signori del potere ormai non fanno nemmeno più finta di cercare giustificazioni e continuano a spingere verso l’inasprimento di ogni conflitto. E sembra sia sempre solo l’inizio. In mezzo a tutto questo, nella mia abituale rubrica sul sito di Rock Targato Italia torno a consigliare qualche bel disco parlando dei nuovi lavori di Discoverland (il progetto di Pier Cortese e Roberto Angelini), Le Nozze Chimiche, I Rumori Di Via Silvio Pellico, Nino Scaffidi e Bear Of Bombay.

    gli ascolti di ottobre 2024
  • un pensiero sul concerto de La Municipàl

    Se dovessi dire qual è la band che ha segnato maggiormente il mio 2024, sceglierei sicuramente La Municipàl. Da anni li stimo parecchio e ammiro tantissimo il loro modo di mettere a nudo in modo evocativo ma incredibilmente autentico degli sprazzi di umanissima fragilità, ma in questi ultimi mesi le loro canzoni mi hanno accompagnato più che mai, dunque la curiosità di vederli dal vivo era molto forte.
    Il concerto di venerdì sera a Milano è stato una gran bella conferma. Un’esibizione, come è naturale che sia, molto più diretta e fisica rispetto a ciò che si può percepire dai loro dischi ma ugualmente toccante e poetica.
    Ho provato a parlarne in modo razionale anche sul sito di Rock Targato Italia.

    un pensiero sul concerto de La Municipàl
  • 90 anni di Piero Ciampi

    Esattamente novant’anni fa, a Livorno, veniva al mondo un signore di nome Piero Ciampi. Ed è una ricorrenza singolare se pensiamo che fra pochi mesi, a fine gennaio, saranno trascorsi anche quarantacinque anni dalla sua scomparsa, dunque la sua assenza da questa terra ha praticamente raggiunto la stessa durata di quella che è stata la sua vita.
    Il mio amore per poetica di Ciampi non è mai stato un mistero, quindi qualunque mia parola a riguardo sarebbe probabilmente superflua, ma dedicargli un brindisi e un pensiero in questa giornata mi sembra più che doveroso. In pochi hanno saputo scavare come lui nei proprio sentimenti e nei propri disequilibri fino a scarnificarsi l’anima per trasformarla in poesia.
    Un brindisi per Piero.

    90 anni di Piero Ciampi
  • a proposito della Randolario

    Fra le esperienze che mi sono capitate in questi anni, quella di vivere una manifestazione ciclistica da dietro le quinte dando una mano agli organizzatori nelle piccole cose pratiche ancora mi mancava.
    La giornata di domenica alla Randolario è stata parecchio intensa ma soprattutto estremamente piacevole, piena di sorrisi e di energie positive sia da parte dei numerosissimi partecipanti che da parte degli splendidi compagni d’avventura del Bike Team Malgrate che hanno organizzato tutto quanto. Il fatto che poi qualcuno abbia avuto modo anche di portare a casa come premio una copia de “L’uomo a pedali” è stato un ulteriore motivo di gioia.
    Volendo trarre una breve conclusione, è curioso come la strada ti dimostri continuamente che c’è sempre qualcosa da imparare sia dalla velocità dei primi arrivati che dalla tenacia eroica degli ultimi.

    a proposito della Randolario
  • “La prima ultima volta” a Una Ghirlanda Di Libri

    So bene che parlare de “La prima ultima volta” senza avere al mio fianco Vanna Mazzei, che oltre alla coautrice del libro è stata anche la vera ideatrice del progetto, non è certo come presentarlo insieme a lei, però gli imprevisti della vita hanno voluto che al festival Una Ghirlanda Di Libri di Cinisello Balsamo (MI) le cose andassero in questo modo, dunque posso solo augurarmi di essere riuscito a non fare sentire troppo la sua mancanza.
    Per quanto mi riguarda si è trattato di una chiacchierata estremamente piacevole, molto ben moderata da Franca Turco che ha saputo dare all’incontro il giusto equilibrio fra leggerezza e profondità. Una Ghirlanda Di Libri, d’altro canto, è un contesto con cui è piacevole confrontarsi: un festival piccolo e molto curato all’interno degli spazi affascinanti di una villa antica in cui si respira un’atmosfera cordiale e curiosa. È stato un piacere esserci.

    “La prima ultima volta” a Una Ghirlanda Di Libri
  • cercando Itaca con Pieralberto Valli

    Pieralberto Valli ha pubblicato in questi giorni un libro intitolato “Itaca“. Personalmente vedo questo romanzo come una sorta di mini “Ulisse” di Joyce in versione corale e contemporanea che si intreccia con una “Spoon River” in prosa dei viventi dei nostri tempi. Un flusso di coscienza in cui, alla voce del narratore principale che si appresta a concludere una giornata qualunque nel pieno di questi anni confusi in questo Paese, si intrecciano le storie delle tante vite che incrocia sul suo cammino.
    Per lanciare il libro, Pieralberto ha chiesto ad alcuni amici artisti, fra cui anche il sottoscritto, di dare voce a qualcuna delle storie che lo compongono leggendo ognuno un passaggio del romanzo e ovviamente ho accolto il suo invito con grande entusiasmo. Confrontarsi con la scrittura di una mente lucida e profonda come la sua è sempre un’esperienza arricchente dunque, al di là della mia lettura, consiglio vivamente di andare a scoprire il romanzo e i suoi lavori precedenti.



    cercando Itaca con Pieralberto Valli
  • gli appuntamenti di settembre

    Mentre “L’estate“, il nuovo racconto che è sempre possibile scaricare gratis da queste pagine, continua a girare liberamente per il mondo, quello da poco iniziato si preannuncia come un mese ricco di appuntamenti anche per i miei romanzi:
    – Il 7 e 8 settembreL’uomo a pedali” sarà fra i libri in evidenza allo stand di Edizioni del Faro a Sabbioneta (MN), al festival della piccola editoria “Libri tra le mura“.
    – Negli stessi due giorni “La prima ultima volta“, il romanzo che ho scritto a quattro mani con Vanna Mazzei, sarà ospite dello stand di Creazioni D’Inchiostro a Treviglio (BG), alla XII edizione del festival “Treviglio Libri“.
    – Il 15 settembreLa prima ultima volta” sarà di nuovo ospite dello stand di Creazioni D’Inchiostro, questa volta a Cinisello Balsamo (MI) all’interno del festival “Una ghirlanda di libri“. In quest’occasione saremo presenti anche Vanna Mazzei e io e, alle 17.00, avremo modo di fare una breve presentazione all’interno di una delle sale della villa in cui si tiene la manifestazione.
    – Domenica 22 settembre, infine, da Lecco partirà la Randolario, la manifestazione ciclistica del lago di Como organizzata dal Bike Team Malagrate che in primavera era stata rimandata a causa del maltempo. “L’uomo a pedali” sarà partner dell’evento e qualche copia del romanzo sarà inclusa fra i premi assegnati a sorteggio fra tutti i partecipanti.

    gli appuntamenti di settembre
  • gli ascolti di settembre 2024

    “…poi viene settembre”, diceva una canzone di qualche anno fa. Così, mentre si inizia ad archiviare l’estate, ci si lascia alle spalle le hit da spiaggia e si rimette in moto la routine di sempre, è tempo di tornare anche a consigliare qualche bel disco recente. Dunque, questa volta, nella mia abituale rubrica sul sito di Rock Targato Italia racconto i nuovi album di Santoianni, Amalfitano, Flavio Ferri con Talèa, Circus Punk, Rave Over e Paolo Ronchetti.

    gli ascolti di settembre 2024
  • a proposito de “L’estate”

    Credo che l’appunto da cui è nato “L’estate” (il nuovo racconto che da qualche giorno si può scaricare gratis da queste stesse pagine) giacesse nei miei cassetti da ormai una dozzina d’anni, anche se in realtà il titolo è sempre stato “Qualcosa di simile” e ho deciso di cambiarlo in “L’estate” solo poche settimane fa.
    Volendo fare una sorta di autoanalisi, mi piace pensare che sia un racconto dagli echi “carveriani”. Di certo è una storia molto lineare che però, per la malinconia di fondo in cui è immersa e per i chiaroscuri degli incontri che la accendono, ha un’atmosfera che mi ha sempre affascinato. Per questo mi è sembrato il racconto giusto da lasciare libero in queste ultime giornate di agosto.

    a proposito de “L’estate”
  • “L’estate”: un nuovo racconto da scaricare gratis

    Come promesso, c’è un nuovo racconto che si può scaricare gratis da queste stesse pagine.
    S’intitola “L’estate” ed è la fotografia di una passeggiata notturna fra sprazzi di solitudine e incontri inattesi, in una serata di fine agosto bagnata da una pioggia tenace, lungo la strada statale che segue la linea del litorale. Un cammino dall’atmosfera crepuscolare che diventa il momento per abbandonarsi alla sottile malinconia che la fine di ogni estate porta inevitabilmente con sé, ma forse anche per lasciarsi sfiorare da qualche altra sensazione ancora più sfuggente.

    “L’estate”: un nuovo racconto da scaricare gratis
  • pensieri estivi

    L’estate è esplosa già da qualche settimana ed è tempo di concedersi un pochino di riposo. Questa prima parte del 2024 è stata parecchio sfuggente sotto diversi aspetti e anche per questo motivo, il più delle volte, ho preferito limitare al minimo indispensabile le comunicazioni su questi spazi concentrandomi soprattutto sul mio lavoro.
    Subito dopo la pausa estiva arriverà, sempre gratis su queste pagine, un nuovo raccontino e probabilmente nei mesi successivi ce ne sarà qualche altro ancora. In attesa di riordinare le idee su possibili futuri progetti più corposi, riprendere a far volare liberamente in giro per il mondo qualche storia breve mi sembra un buon inizio. Per il resto si vedrà.
    Buona estate a tutti.

    pensieri estivi
  • gli ascolti di agosto 2024

    “Si chiama ordine, discernimento, quel che nessuno fa in questo momento”, recita il singolo di Morgan pubblicato qualche settimana fa. Un brano che traccia un ritratto piuttosto lucido del mondo della musica e della comunicazione in genere in quest’epoca in cui il confine fra informazione e becero gossip è ormai del tutto annullato così come quello fra arte e intrattenimento. Ma anche in questo mese di agosto cerchiamo comunque di sopravvivere a tutto ascoltando un po’ di buona musica. Così, nella mia abituale rubrica sul sito di Rock Targato Italia, racconto i nuovi lavori di Oh!, Tommi Scerd, i Bloom di Giusy Ferreri e Max Zanotti, rOMA e Daniele Cobianchi.

    gli ascolti di agosto 2024
  • iscrizioni a Rock Targato Italia 2024

    Fra una cosa e l’altra, non avevo ancora avuto modo di parlarne ma, per gli amici musicisti, da ormai qualche settimana sono aperte le iscrizioni alla nuova edizione di Rock Targato Italia. Per partecipare c’è tempo fino al 6 settembre ed è sufficiente inviare un video con una propria canzone e una breve presentazione. Con gli artisti selezionati ci si vedrà poi in autunno a Milano per le finali nazionali. Lo scorso anno al Rock’n’Roll è stata una bellissima festa, per cui credo valga la pena provare a esserci, anche perché Rock Targato Italia esiste dal 1987 e, a distanza di tanti anni, continua ancora oggi a essere una delle poche cose genuine nel marasma del mondo della musica.
    Tutte le informazioni dettagliate si possono ovviamente trovare sul sito della manifestazione.

    iscrizioni a Rock Targato Italia 2024
  • gli ascolti di luglio 2024

    C’era una volta “luglio, col bene che ti voglio”. Ma erano anni in cui sembravano esistere delle certezze e ogni cosa aveva dei colori ben definiti. Oggi invece tutto è sempre più confuso, anche l’inizio dell’estate. Dunque, per conservare almeno qualche parvenza di punto fermo, fra una giornata di caldo torrido e un nubifragio, torno anche all’alba di questo mese a consigliare qualche bel disco sul sito di Rock Targato Italia raccontando i nuovi lavori de La Municipàl, Bobo Rondelli, Franco E La Repubblica Dei Mostri, Petrigno, Magma e Le Vite Degli Altri.

    gli ascolti di luglio 2024
  • a proposito di “Euridice”

    Euridice” è un racconto piuttosto spigoloso che vagava nel limbo dei miei appunti ormai da diversi anni. Già in qualche occasione, in passato, avevo pensato di pubblicarlo ma, per una ragione o per un’altra, non mi pareva mai il momento opportuno.
    Probabilmente non lo è nemmeno adesso, il momento opportuno. Forse sarebbe stato meglio pubblicare qualcosa di più leggero ed estivo. Però ho pensato che a volte può essere necessario e liberatorio, concedersi il lusso di essere inopportuni, così, avendo voglia di tornare a pubblicare almeno qualche raccontino di tanto in tanto, mi è sembrato giusto ripartire da qui.
    Di cosa parla questo racconto? Di un istante di perdita del confine fra realtà e suggestioni. Di un momento di smarrimento in cui ci si sente sopraffatti dal senso di sconfitta. Forse. In realtà ho provato a immaginare tutte le possibili chiavi di lettura a cui questa breve storia può prestarsi e ne ho trovate parecchie. Ma sono sicuro che chi lo leggerà saprà trovarne altre ancora come è giusto che sia.
    Per chi volesse aggiungere la propria visione, il racconto si può sempre scaricare gratis proprio su queste stesse pagine.

    a proposito di “Euridice”
  • “Euridice”: un nuovo racconto gratis

    Da quanto tempo non pubblicavo qualcosa di completamente inedito e totalmente mio? Forse troppo. Dunque, ecco “Euridice“, un racconto breve che da oggi è possibile scaricare in modo totalmente gratuito.
    Euridice” è la cronaca di un risveglio traumatico: un momento profondamente psicotico in cui i confini fra reale e irreale si confondono lasciando nell’anima del protagonista un senso di resa di fronte a qualcosa che la sua mente non ha alcuna voglia di razionalizzare. Ma credo sia soprattutto una storia a cui è giusto che ognuno dia una propria chiave di lettura senza farsi condizionare dai pensieri dell’autore.

    “Euridice”: un nuovo racconto gratis
  • le gite di giugno dei miei libri

    Giugno è un buon mese per respirare un po’ di aria diversa, così anche i miei ultimi libri si concederanno in queste settimane qualche piccola gita per scoprire il mondo con le loro gambe.
    Nel pomeriggio di domenica 16 sarà possibile trovare “La prima ultima volta“, il romanzo che ho scritto a quattro mani con Vanna Mazzei, al Monza Book Fest, nel pieno centro di Monza, dove sarà ospite dello stand di Creazioni D’Inchiostro di Franca Turco.
    Nel fine settimana successivo (sabato 22 e domenica 23) invece lo stesso libro sarà a Crema, al festival In Chiostro, sempre ospitato dallo stand di Creazioni D’Inchiostro di Franca Turco.
    Infine, da venerdì 28 a domenica 30, “L’uomo a pedali” andrà a fare un tuffo in mare alla Fiera del Libro di Loano (SV), dove sarà in buona compagnia allo stand di Edizioni del Faro.

    le gite di giugno dei miei libri
  • gli ascolti di giugno 2024

    “Contenuto” è una delle parole che si sta maggiormente svuotando di significato, in questo periodo di galoppante revisionismo linguistico e impoverimento culturale. Dalle ricette di cucina al gossip su illustri sconosciuti passando per le signorine più o meno discinte, tutto ormai sembra rientrare nell’enorme calderone del “contenuto”. Anche per questo resto convinto che una delle poche cose che si possono fare per cercare di resistere al grigio imperante sia provare a ridare alle parole il proprio senso, oltre a continuare a parlare di ciò che davvero merita attenzione. Così, in questo mese di giugno, nella mia abituale rubrica dedicata ai consigli musicali sul sito di Rock Targato Italia, racconto i nuovi album degli Estra, di Cesare Basile, di Cheriach Re, di Helle, de Il Pesce Parla, dei Maustrap e di Hazy Loper.

    gli ascolti di giugno 2024

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