Categoria: diario

  • recensione su Deliri Progressivi

    La vita è una successione di eventi e di storie che si intrecciano nel tempo“: si apre con questo pensiero, la bella recensione di “Alice” pubblicata oggi sul portale Deliri Progressivi a firma di Dulcinea Annamaria Pecoraro.
    L’articolo è accompagnato anche da una serie di belle foto scattate durante lo spettacolo a Firenze.

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    recensione su Deliri Progressivi
  • le foto dello spettacolo a Firenze

    Sulla pagina de La Casetta Del Buon Vino, qualche bella foto dello spettacolo di domenica scorsa a #Firenze.

    [guarda le foto]

  • le due giornate fiorentine

    Nelle mie due giornate fiorentine credo di avere speso una cifra incalcolabile in granite e bevande rinfrescanti: il caldo di questi giorni tende a rallentare persino i pensieri e rende faticoso anche viaggiare, ma ne è senza dubbio valsa la pena.
    Ho sempre pensato che poter girare l’Italia raccontando le proprie storie e incontrando sempre nuove persone sia già di per sé una grandissima fortuna. Quando capita poi di poterlo fare nel cuore di una delle città più ricche di fascino e storia al mondo, su un palchetto da cui si gode di una vista memorabile, e di fronte a un pubblico affettuoso e attento, allora la fortuna diventa ancor più un privilegio.
    E’ stato davvero un onore poter inaugurare, accompagnato dagli interventi precisi e puntuali di Dulcinea Annamaria Pecoraro, la stagione libraria de “La Casetta Del Buon Vino”.

    le due giornate fiorentine
  • sabato in radio

    Sabato 4 luglio alle 18.00, esattamente 24 ore prima dello spettacolo a Firenze, sarò ospite della web radio Radio Napoli Emme Live per un’intervista che sarà ascoltabile sul sito: http://radioemmelive.listen2myradio.com/
    Altri dettagli potete trovarli qui: http://on.fb.me/1f5qg8o

  • fiumi d’arte

    Non sono mai stato un animale estivo: il caldo, le canzoncine da spiaggia e le grigliate rumorose tendono ad acuire i miei momenti di misantropia così, il più delle volte, in estate vado in letargo. Quest’anno però ho una storia importante da raccontare e mi è stata offerta l’occasione di farlo in un contesto molto bello così, prima di rifugiarmi nel mio ritiro estivo, domenica (5 luglio) farò un salto a Firenze dove, alle 18.00, tornerò a dare vita a un pezzetto di “Alice” in piazza Demidoff, sul palchetto all’aperto de “La Casetta Del Buon Vino“, all’interno della rassegna “Fiume d’arte” organizzata da Deliri Progressivi.
    Inoltre, esattamente 24 ore prima dell’evento (sabato 4 luglio alle ore 18.00), sarò in diretta sulle frequenze della web radio Radio Napoli Emme Live per una breve intervista.

    fiumi d’arte
  • gli anni…

    Poi una mattina ti svegli e il calendario ti dice che i tuoi anni sono trentacinque. Allora, guardandoti attorno con un pizzico d’incredulità, ti domandi: «Trentacinque? Ma non erano venti (o diciotto o quindici) solo un attimo fa? Non starà evaporando un po’ troppo in fretta, il tempo?» Ma in fondo sai che è giusto così e che in questi anni spesi in apnea rincorrendo te stesso, nonostante qualcosa di prezioso smarrito lungo il percorso, hai realizzato cose belle che probabilmente nemmeno immaginavi di poter fare davvero, e puoi brindare sereno a tutta la strada fatta e a quella ancora da fare.

    gli anni…
  • aeroplanini virtuali

    Non sono mai stato un amante dei videogiochi. Anche da ragazzino i giochi elettronici mi hanno sempre annoiato dopo pochi minuti. Qualche giorno fa però mi sono imbattuto per puro caso in un simpatico giochino gratuito per pc che mi fa molta tenerezza: si tratta di lanciare aeroplanini di carta per recapitare delle lettere, colpendo delle stelle lungo il percorso per fare punti. Una simbologia che sembra meravigliosamente affine ad alcune mie cose. Anche ad Alice piacerebbe. Il gioco è qui.

  • il dramma della (non) informazione

    Oggi voglio concedermi di fare il vecchio brontolone.
    Sono sempre più perplesso dal modo in cui viene gestita l’informazione al giorno d’oggi, sia sui media tradizionali che on-line, e soprattutto dal modo in cui le notizie vengono recepite: sembra che, su qualunque argomento, la cosa fondamentale sia schierarsi per partito preso come i più beceri ultras calcistici, senza nessuna voglia di comprendere cosa sta realmente accadendo, nessun desiderio di approfondire, nessuno spazio di riflessione, e spesso neppure una minima possibilità di distinguere la realtà dalle varie manipolazioni. Assurdo che l’oceano di bit che ci sommerge in ogni istante abbia portato, di fatto, ad avere sempre meno vere informazioni. Così, fra un social network e l’altro, ognuno starnazza la propria verità e nessuno sembra essere interessato a provare a capirci davvero qualcosa.

  • Waterloo

    Leggo che oggi ricorre il bicentenario della battaglia di Waterloo.
    Non ho la voglia né la capacità di lanciarmi in improbabili riflessioni storiche, ma è una ricorrenza che, in qualche modo, mi affascina. Sarà che, sul piano umano e poetico, sono sempre molto più interessanti le grandi sconfitte piuttosto che le celebrazioni dei trionfi.
    Pensando a quando la disfatta di Napoleone sia penetrata nell’immaginario popolare, mi torna in mente Fabrizio Coppola, che ha intitolato proprio “Waterloo” un suo album, oppure i Valentina Dorme, che in tempi molto recenti ne hanno fatto la metafora di un amore in decadenza, ma soprattutto il professor Roberto Vecchioni che, in una sua canzone semidimenticata, è riuscito a condensare una carica enorme di malinconia raccontando la storia immaginaria del ritorno di un reduce: “amica mia, stasera niente poesia…”

  • aggiornamento date: Firenze

    La mia voglia di immergermi nelle suggestioni di “Alice” è ancora molta, così farò anche un reading estivo all’aperto: sarà a ‪‎Firenze‬, domenica 5 luglio, alle ore 18.00, nella splendida cornice di piazza Demidoff, nell’ambito dell’Estate Fiorentina 2015.

  • il nuovo album degli ZiDima

    “Ma cosa vuoi che sia un uragano negli occhi?!”
    E’ che a volte ho bisogno di tornare a respirare qualche atmosfera fumosa anni ’90, di sentire le chitarre stridere fino a sanguinare e di lasciarmi travolgere da un’intensità fuori controllo e da un po’ di sana rabbia. Così ultimamente mi capita spesso di ascoltare il nuovo album degli ZiDima, “Buona sopravvivenza”.

  • senza più il mio tappeto nero…

    “Mi mette una nostalgia enorme vedere questa casa così spoglia, senza più le mie cose, senza più il mio tappeto nero, senza più il mio strano albero di Natale, senza più le mie foto appese alle pareti e le mie mensole con i libri e i cd.” (da “Alice”)

  • “Zita” di Enrico Bosio

    Conosco da parecchio tempo Enrico Bosio come cantante degli En Roco, ma non sapevo che un anno fa avesse anche esordito come scrittore.
    In questi giorni ho letto il suo “Zita”: un romanzo brillante che fa respirare un’atmosfera volutamente surreale e che sembra ambientato in un mondo a cavallo fra la realtà e la fiaba, un po’ come i racconti di “Big Fish” di Tim Burton, pieno di personaggi sopra le righe a partire dall’eccentrica protagonista. Un libro che scorre leggero e piacevole, ottimo per accompagnare le serate di quest’ultima fetta di primavera.

  • “Alice” su DueMinutiUnLibro

    “Alice” è stato inserito fra gli “inviti alla lettura” di ‪‎DueMinutiUnLibro‬. Sulla pagina in questione è possibile anche ascoltare la trasmissione andata in onda qualche giorno fa all’interno dell’omonimo format radiofonico.

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    “Alice” su DueMinutiUnLibro
  • Enzo Jannacci

    Oggi ENZO JANNACCI avrebbe compiuto 80 anni.
    Ricordo di averlo visto dal vivo al teatro Smeraldo nel 2007, in uno dei suoi ultimi tour. Lui aveva un modo unico di filtrare la realtà con un’umanità, un’ironia e una poesia che finivano quasi col sublimarla e renderla ancora più pura e più vera. Assistere a un suo spettacolo significava riuscire, almeno per qualche ora, a vedere il mondo attraverso quello sguardo, surreale eppure meravigliosamente lucido, capace di mettera a fuoco i dettagli più commoventi e al tempo stesso di strapparti una risata sincera. Ed era una cosa davvero preziosa.

  • “Alice” a “Due minuti un libro”

    Domani (mercoledì 3 giugno) “Alice” sarà protagonista del format radiofonico “Due minuti un libro”. Si tratta di una trasmissione che racconta un romanzo in soli due minuti e che viene messa in onda, in orari diversi, da un’enorme rete che coinvolge ben 130 emittenti radiofoniche sparse in tutta Italia.
    L’elenco completo delle radio coinvolte e dei singoli orari di messa in onda è disponibile sul sito della trasmissione.

  • quando attraverso il ponte

    E’ sempre bello immergersi in un ambiente vivo e creativo, e fa sempre piacere vedere giovani artisti provenienti da esperienze diversissime fra loro mettere da parte i rispettivi egoismi per provare a confrontarsi in modo molto umile e diretto, lasciando fluire nuove idee e nascere nuove amicizie. La giornata con Rock Targato Italia al Rock Village di Scandiano (RE) è stata esattamente così: un’esperienza molto positiva anche grazie a un ambiente costruttivo, una splendida accoglienza da parte di tutti e diversi piacevoli nuovi incontri.
    Approfitto per segnalare che mercoledì (3 giugno) “Alice” sarà protagonista del format radiofonico “Due minuti un libro“. Si tratta di una trasmissione che racconta un romanzo in soli due minuti e che viene messa in onda, in orari diversi, da un’enorme rete che coinvolge ben 130 emittenti radiofoniche sparse in tutta Italia. L’elenco completo delle radio coinvolte e dei singoli orari di messa in onda è disponibile sul sito della trasmissione.

    quando attraverso il ponte
  • domenica in Emilia

    Domenica torno a far rivivere un pezzetto di “Alice” sul palco di Rock Targato Italia, questa volta al Rock Village di #Scandiano (RE). L’evento inizierà alle 16.30 e la mia esibizione sarà una delle prime in scaletta.

  • e l’uomo della Chevron

    In questi giorni ho l’impressione di vivere tre vite contemporaneamente. Tutte ugualmente incasinate. E con un altro paio ferme in stand-by.
    Il Laus Books and Comics​ di Lodi è stato un’esperienza piacevole: una giornata passata in un ambiente molto tranquillo e cordiale, con diversi incontri simpatici e una presentazione informale all’interno della quale c’è stato molto più spazio per il dialogo con il pubblico rispetto al mio solito.
    Per non perdere l’abitudine di saltare da un estremo all’altro, domenica (31 maggio) chiuderò questa seconda parte del tour dedicato ad “Alice” in un contesto decisamente più rock: all’interno della giornata organizzata per le finali emiliane di Rock Targato Italia​ al Rock Village di Scandiano (RE). Il tutto inizierà verso le 16.30 e la mia esibizione dovrebbe essere una delle prime in scaletta, in mezzo a diverse band.

    e l’uomo della Chevron
  • “il riflesso dell’esito”

    In questi giorni ACD SD Produzioni, con cui ho avuto modo di collaborare per i booktrailer di “Alice”, ha scritto e realizzato questo suo nuovo cortometraggio intitolato “Il riflesso dell’esito”. Un lavoro che, partendo da un momento drammatico e dal lago che restituisce un nuovo segno di speranza, riesce a raccontare una storia in soli 3 minuti.

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