
Il diario del ritorno sul palco di un giovane musicista dopo un periodo di lontananza dai riflettori. Un diario sincero e fragile, scandito a ritmo di musica, di poche settimane destinate a segnare l’esistenza del protagonista. Poche settimane vissute fra la quotidianità di un lavoro qualunque, le serate in sala prove o in tour con i compagni di una vita e la ricerca di una stabilità emotiva. Costantemente in bilico fra le inquietudini di un passato in eterno ritorno e l’esigenza di un nuovo equilibrio e nuovi lampi di serenità. Un romanzo crudo e diretto, figlio del caos di questi anni senza identità.
Editore:
Edizioni del Faro
Pubblicazione:
novembre 2012
“…dopo quei mesi vissuti lontano dalla musica, alcune delle parole delle nostre canzoni mi suonavano distanti e vuote, mentre moltissime altre sembravano frustarmi l’anima come demoni che mi ero completamente scordato di avere imprigionato in chissà quale scatola”
[Suonando pezzi di vetro]