Tag: rocktargatoitalia

  • gli ascolti di ottobre 2023

    È un mese mutevole e imprevedibile, ottobre, e in questi anni sembra esserlo diventato più che mai. È difficile dire ora che tipo di stagione autunnale ci attenderà e non so se sia per caso o per un’esigenza inconscia di essere pronti a tutto che, nella mia rubrica mensile dedicata ai consigli musicali sul sito di Rock Targato Italia, ho finito con lo spaziare fra proposte estremamente diverse fra loro raccontando i nuovi lavori di Ferretti, Irene Buselli, Marnero, Palmer Generator, Misère de la Philosophie e Daniele Cobianchi.

    gli ascolti di ottobre 2023
  • …a proposito delle finali di Rock Targato Italia 2023

    Ha sempre più il sapore di una meravigliosa utopia, quella portata avanti da Francesco Caprini e Franco Sainini con Rock Targato Italia, ed è sempre bello farne parte, specie in serate piene di vita come le finali di quest’anno.
    Perfetta ed estremamente rilassata l’atmosfera respirata all’interno del Rock’n’Roll di Milano. Ottimo il livello qualitativo degli artisti in gara, con la vittoria meritatissima del rock moderno e riflessivo di Ferretti. Costruttivo il clima all’interno della giuria presieduta dal mio amico Paolo Pelizza e impreziosita dalla partecipazione di Mauro Paoluzzi (produttore e arrangiatore di alcuni dischi a cui devo molto, a partire da diversi lavori di Roberto Vecchioni), Mimmo Paganelli (direttore artistico della EMI ai tempi in cui produceva artisti come Guccini o i Litfiba), Andrea Ettore Di Giovanni e Donatella Lavizzari, oltre al sottoscritto. E come sempre splendida l’atmosfera respirata durante la consegna delle targhe speciali, che sono state l’occasione per abbracciare la follia di Battista, la grinta di Francesco Setta insieme alla classe di Max Zanotti, l’eleganza di Lory Muratti e l’intelligenza di Marco Ambrosi, oltre al sorriso di Omar Pedrini intervenuto proprio sul filo di lana dopo un lungo viaggio pur di non perdersi l’evento, senza dimenticare la professionalità di Nyva Zarbano e dello staff di Rocker TV.
    Ce ne vorrebbero di più, di serata simili, per tornare per un attimo a respirare l’atmosfera degli anni in cui tutto sembrava davvero possibile.

    …a proposito delle finali di Rock Targato Italia 2023
  • Finali di Rock Targato Italia 2023

    Giovedì (21 settembre), alle ore 21, al Rock’n’Roll di Milano (via Bruschetti, 11) si terranno le finali nazionali di quest’edizione di Rock Targato Italia. Sono passati più di vent’anni dalla prima volta in cui mi sono seduto al tavolo della giuria del concorso e, per quanto una miriade di cose siano cambiate in tutto questo tempo, l’appuntamento con le finali di Rock Targato Italia per me ha sempre il sapore di un ritorno a casa. Anzi, forse proprio il fatto che negli ultimi anni siano cambiate così tante cose aumenta ancora di più la voglia di esserci.
    Credo che saranno davvero delle belle finali: dalle selezioni sono uscite alcune band molto interessanti e anche fra gli artisti ospiti ci saranno alcune proposte che sono parecchio curioso di vedere sul palco. In più ci sarà anche la consegna delle targhe speciali che nelle ultime edizioni si è sempre rivelata un bel momento di condivisione. Poi le finali sono sempre l’occasione per incontrare amici, brindare, salutarsi dopo l’estate e fare un bel tuffo in un’atmosfera particolare di cui onestamente in questo periodo sento la mancanza.
    Insomma, per chi sarà in zona e avrà voglia di ascoltare un po’ di buona musica e passare una serata dal gusto rock’n’roll, ci vediamo giovedì a Milano.

    Finali di Rock Targato Italia 2023
  • gli ascolti di settembre 2023

    Si avvia alla conclusione un’estate in cui la musica sembra avere tristemente fatto notizia solo per il gossip vuoto e le polemichette sterili. D’altra parte viviamo un’era in cui il rumore di fondo, in ogni ambito, sembra contare più della sostanza. “Così vanno le cose”, cantava qualcuno. Per non smettere di andare controvento, sul sito di Rock Targato Italia è uscito il mio abituale articolo mensile in cui consiglio qualche bel disco che credo valga la pena ascoltare. Questa volta parlo delle nuove uscite di Battista, The Niro, Federico Marchioro, Il Cairo, Christian D’Oria e Giancarlo Frigieri.

    gli ascolti di settembre 2023
  • due chiacchiere con Omar Pedrini

    Appartengo a una generazione che ha senza dubbio dei debiti importanti verso Omar Pedrini e ai suoi Timoria, se non altro per il fatto che pochi altri hanno saputo, attorno alla metà degli anni ’90, dare voce in modo così incisivo al senso di disorientamento di noi giovani di provincia di quegli anni riempiendo al tempo stesso i nostri eterni conflitti col mondo di spunti letterari e universi da esplorare.
    Ieri ho avuto il piacere di fare una bella chiacchierata con Omar e di ripercorrere insieme a lui alcune pagine importanti della sua storia artistica. Come ormai abitudine in questa lunga estate, la chiacchierata è diventata un’intervista che si può vedere sui canali video di Rock Targato Italia.

    due chiacchiere con Omar Pedrini
  • gli ascolti di agosto 2023

    Credo sia abbastanza risaputo che spesso mi piace andare controcorrente. Così, mentre i giornali ci riempiono di bollettini sulla temperatura e tutto il mondo invita a ballare e cantare, mi sembra giusto approfittare della puntata di agosto della mia rubrica dedicata ai consigli musicali sul sito di Rock Targato Italia per parlare proprio degli album meno estivi, meno ballabili e meno “italiani” a cui non sono riuscito a dare spazio in questi ultimi mesi. Dunque, questa volta parlo di Cigno, Bono\Burattini, Elli de Mon, Fiesta Alba, Klidas e Emidio Clementi & Corrado Nuccini.

    gli ascolti di agosto 2023
  • due chiacchiere con Edda

    Edda è un personaggio assolutamente unico nel panorama musicale italiano: per la sua particolarissima storia umana e artistica, per il suo essere stato negli anni ’80 un pioniere di un certo tipo di rock cantato in italiano, per la sensibilità che traspare dal suo modo di porsi prima ancora che dalle sue canzoni, e ancora di più per il carisma che ha sempre sprigionato. Ho avuto la fortuna di fare una bella chiacchierata con lui per parlare del suo percorso dai Ritmo Tribale a oggi, ma soprattutto della sua spiritualità e del suo rapporto con la musica e con sé stesso. Credo ne sia uscito qualcosa di parecchio interessante che è possibile vedere sui canali video di Rock Targato Italia.

    due chiacchiere con Edda
  • I candidati alle Targhe di Rock Targato Italia 2023

    I ragazzi di Rock Targato Italia hanno annunciato i candidati alle targhe per le migliori produzioni dell’anno che anche questa volta si affiancheranno al concorso tradizionale. La selezione è stata come sempre abbastanza complessa ma credo che, dopo parecchie riflessioni, si sia arrivati a delle belle rose di nomi con un interessante equilibrio fra artisti affermati e nuove scommesse.

    Per la targa come miglior album dell’anno sono stati candidati:
    Baustelle, Edda, Ettore Giuradei, Francesco Setta, Galoni e Manuel Agnelli.

    Il premio per il miglior singolo sarà conteso da:
    Bob Balera, Giuliano Dottori, Lucio Corsi, Omar Pedrini, Paolo Benvegnù e Trevisan.

    Il riconoscimento come artista rivelazione andrà a uno fra:
    AI!, Battista, Checco Curci, L’Avvocato Dei Santi, Matteo Perifano e Mattia Martinengo & Gli Psiconauti.

    Chiunque può contribuire alla scelta dei vincitori assoluti votando sul sito di Rock Targato Italia.
    A questi, infine, si aggiungeranno altri due premi che sono stati assegnati direttamente dalla redazione: quello per il miglior live, che andrà a Lory Muratti per il monologo-concerto “Torno per dirvi tutto”, e quello per il libro rock dell’anno che andrà a Marco Ambrosi per “Lo strappo”.

    I candidati alle Targhe di Rock Targato Italia 2023
  • due chiacchiere con Lory Muratti

    Lory Muratti è un personaggio affascinante: scrittore, musicista, videomaker e dj con il dono di saper trasportare la propria sensibilità in modo coerente all’interno di diverse forme di espressione. Ci siamo conosciuti quando eravamo entrambi all’inizio dei rispettivi percorsi e, in tutto questo tempo, ci è capitato diverse volte di incrociarci fugacemente per poi perderci di vista per anni. Qualche giorno fa ho avuto il piacere di fare una lunga chiacchierata con lui per parlare di “Torno per dirvi tutto”, il suo ultimo album e romanzo, ma anche dell’immaginario che alimenta il suo mondo creativo e del suo interessante approccio umano e artistico. La chiacchierata si può come sempre vedere sui canali video di Rock Targato Italia.

    due chiacchiere con Lory Muratti
  • una bella chiacchierata con Gianni Maroccolo

    Lo spessore umano di Gianni Maroccolo (membro fondatore dei Litfiba, bassista dei C.S.I. e autentico pilastro della storia del rock italiano degli ultimi 40 anni) è qualcosa che si percepisce a pelle dal primo istante e che lascia sempre senza parole. Qualche giorno fa ho avuto la fortuna di fare una bella chiacchierata con lui e di lasciarmi rapire per un’oretta dai suoi ricordi e dalla sua umanità. Naturalmente la chiacchierata è diventata una video intervista che si può vedere liberamente sui canali di Rock Targato Italia. Credo sia qualcosa di davvero prezioso.

    una bella chiacchierata con Gianni Maroccolo
  • gli ascolti di giugno 2023

    Ci avviciniamo al giro di boa di questo instabile e sempre meno decifrabile 2023. Dunque, prima che i tormentoni estivi inizino a giocare a racchettoni con i consigli pomposi a reti unificate su come sopravvivere alle ondate di calore, sul sito di Rock Targato Italia torno a consigliare sei bei dischi usciti in queste ultime settimane. Questa volta parlo di Ettore Giuradei, Galoni, Talèa, Paolo Benvegnù, L’Avvocato Dei Santi e Il Ciclo Di Bethe.

    gli ascolti di giugno 2023
  • due chiacchiere con Max Zanotti

    Ho conosciuto Max Zanotti quando, nei primi mesi del 2000, mi capitò per puro caso fra le mani un demo dei suoi Deasonika. A quel tempo mi alimentavo costantemente di musica mentre lui suonava spesso nei localini della provincia e stava preparando quello che sarebbe stato l’album d’esordio della band. Il suo talento, insieme a quello dei suoi compagni d’avventura dell’epoca, mi ha folgorato allora e non ho mai smesso di ammirarlo continuando a seguire con grande attenzione tutto il suo percorso.
    Ogni volta che, nel corso di tutti questi anni, mi è capitato di incrociarlo per un’intervista, un concerto o qualche altro evento, mi ha sempre fatto piacere respirare la sensazione di ritrovare una persona genuina e talentuosissima che è partita dal mio stesso luogo e ha saputo muoversi con estrema coerenza in un mondo difficilissimo. È stato così anche un paio di giorni fa, quando ci siamo incontrati virtualmente per un’intervista pubblicata oggi sui canali video di Rock Targato Italia. Abbiamo parlato di The Elephant Man, il suo nuovo progetto rivolto al mercato internazionale, ma anche delle nostre comuni origini e di molte cose successe in tutti questi anni.

    due chiacchiere con Max Zanotti
  • “Lo strappo” di Marco Ambrosi

    Un paio di giorni fa ho fatto una bella chiacchierata con Marco Ambrosi. Marco è un musicista sulle scene ormai da parecchi anni e sempre impegnato all’interno di svariati progetti (fra cui attualmente i Nuju e i La Rosta), ma anche un attivissimo agitatore culturale e da qualche anno anche un ottimo scrittore. Il suo ultimo romanzo, “Lo strappo“, è ambientato proprio nel mondo della musica e racconta la parabola umana e artistica di un ragazzo cresciuto con una passione sconfinata per il rock. Un lavoro interessantissimo per la naturalezza con cui riesce a tratteggiare umanamente il protagonista mettendone a nudo sensibilità e debolezze ma anche per la precisione con cui delinea l’ambiente in cui si svolge la vicenda, finendo così col realizzare un perfetto affresco dei grandi cambiamenti che il mondo della musica indipendente ha vissuto nell’ultimo quarto di secolo, delle sue eterne contraddizioni e dei personaggi che lo animano. La chiacchierata è ovviamente diventata una video intervista che si può vedere sui canali di Rock Targato Italia.

    “Lo strappo” di Marco Ambrosi
  • gli ascolti di maggio 2023

    Sono giorni abbastanza pieni in cui a volte fatico a tenere il passo dei vari impegni. Però, nonostante qualche fisiologico giorno di ritardo rispetto al consueto, anche in questo mese di maggio non può mancare l’appuntamento con la mia tradizionale rubrica sul sito di Rock Targato Italia dedicata ai consigli musicali. Questa volta racconto i nuovi lavori di Andrea Ra, Carmine Tundo, Diodato, Kublai, Qualunque e Karkum Project.

    gli ascolti di maggio 2023
  • Rock Targato Italia 2023

    Per gli amici musicisti: sono aperte le iscrizioni alla nuova edizione di Rock Targato Italia. L’iscrizione è assolutamente gratuita e per partecipare è sufficiente proporsi inviando un video con due proprie canzoni suonate dal vivo.
    Una delle novità di quest’anno è che gli artisti che supereranno la prima preselezione verranno intervistati dal sottoscritto all’interno di una serie di chiacchierate che saranno pubblicate sui canali della manifestazione e che coinvolgeranno anche diversi personaggi parecchio interessanti.
    L’idea è sempre più quella di trasformare Rock Targato Italia in un punto d’incontro umano e artistico fra spiriti spesso diversi fra loro ma accomunati dal desiderio di provare a comunicare, ognuno a proprio modo, qualcosa di importante. Ci sarà sicuramente da divertirsi.

    Rock Targato Italia 2023
  • “Kissing Gorbaciov”

    Ieri sera ho fatto una chiacchierata molto interessante con Andrea Paco Mariani e Luigi D’Alife, i due registi di “Kissing Gorbaciov“.
    “Kissing Gorbaciov” è un film documentario, attualmente in lavorazione, che racconterà un meraviglioso scambio culturale avvenuto nel 1988 e 1989 fra alcune band sovietiche e alcuni dei più importanti gruppi italiani dell’epoca (fra cui CCCP, Litfiba e Rats), con un primo concerto comune in un paesino del Salento a cui è seguito un mini tour insieme fra Leningrado e Mosca.
    Con i due registi abbiamo parlato del loro film, della storia che racconta (che fu oltretutto la prima porta di comunicazione artistica fra il mondo occidentale e quello sovietico), ma anche dell’importanza della cultura come mezzo per unire gli esseri umani, soprattutto in un periodo come quello che stiamo vivendo in cui il mondo sta tornando a lasciarsi travolgere dalle stesse identiche divisioni che l’esperienza del 1988/89 aveva cercato di superare.
    La chiacchierata è ovviamente diventata un’intervista che si può ascoltare sui canali di Rock Targato Italia. Il film invece è prodotto tramite una campagna di “coproduzione popolare”, dunque chiunque può contribuire alla sua realizzazione. Credo sia un progetto parecchio interessante e meritevole.

    “Kissing Gorbaciov”
  • gli ascolti di aprile 2023

    Nelle scorse settimane ha fatto rumore lo scontro fra il colosso italiano dei diritti d’autore e quello mondiale dei social. Uno scontro fra titani da cui gli unici ad avere subito dei danni sono stati, come sempre, i piccoli artisti: quelli che di quanto preteso dalla società italiana non avrebbero comunque visto nulla ma che, dopo questo caos, si vedono negata la possibilità di diffondere la propria musica attraverso alcuni contenuti sia propri che di altri utenti (cosa che non cambia una virgola a chi ha facile accesso ai grandi media ma che danneggia chi invece può affidarsi solo ai piccoli passi). Così vanno le cose in ogni ambito: i giganti si scontrano senza farsi male e le conseguenze le pagano comunque i più piccoli. Ma è anche per questo che è necessario andare avanti. Così, in questo aprile, nella mia abituale rubrica mensile sul sito di Rock Targato Italia, racconto i nuovi album di Gaube, Rudy Marra, I Fiumi, Sasso e Zaund.

    gli ascolti di aprile 2023
  • gli ascolti di marzo 2023

    Marzo è sempre il mese più illusorio, con quella patina di sapore primaverile a mascherare il fatto di essere ancora in inverno. Forse è il mese che rappresenta meglio il nostro tempo. In ogni caso, anche in questo mese eternamente in bilico, non posso esimermi dal tornare a parlare di musica segnalando, all’interno della mia abituale rubrica mensile sul sito di Rock Targato Italia, quattro album davvero meritevoli: le nuove uscite di Francesco Setta, Matteo Perifano, Checco Curci, Moostroo e gIANMARIA.

    gli ascolti di marzo 2023
  • gli ascolti di febbraio 2023

    Inizia il mese più breve dell’anno e i potenti del nostro strano mondo occidentale, insieme ai lacchè dell’informazione, sembrano avere deciso che il modo migliore per riscaldarsi in questo freddo inverno è giocare con i soldatini. Mi domando dove ci porterà questa follia senza fine. Come ogni mese però è tempo di pensare anche alla musica così, nella mia consueta rubrica sul rinnovato sito di Rock Targato Italia, ho consigliato i nuovi album di Trevisan, Il Wedding Kollektiv, Requiem For Paola P, Albino e Fabrizio Coppola.

    gli ascolti di febbraio 2023
  • gli ascolti di gennaio 2023

    Smaltite feste, vacanze e cenoni, si torna alla vita di sempre nel mondo di sempre e, aspettando di capire se questo 2023 ci riserverà il nuovo grigio giro di giostra che qualcuno sembra intimamente agognare oppure solo una sfilza di discussioni dottrinarie sul metodo che i giusti devono usare per pagare il caffè al bar, riprendo fin da subito la buona abitudine di consigliare qualche bel disco sul sito di Rock Targato Italia. In questo mese di gennaio parlo di FarfaMan, Emit, I Fatti Di Cronaca, Don Rodriguez, Ognibene e Nuju.

    gli ascolti di gennaio 2023

Archivio:

I miei libri:

Contattami: